Vi rubo giusto un paio di minuti per raccontarvi brevemente chi sono e perchè ho creato questo sito, blog, che dir si voglia.
Sono Edoardo, classe 1995, appassionato di football e di letteratura.
Una riga che mi riassume abbastanza bene.
Ho deciso di creare white80 perchè sentivo il bisogno di scrivere, di scrivere su qualcosa che mi appassiona. Se devo essere completamente onesto la mia prima idea non è stata quella di scrivere di football ma, appunto di letteratura. Dopo aver scritto un breve articolo su un romanzo che avevo appena letto (uso il trapassato ma si parla di poche settimane fa) mi sono detto: perchè non provare a scrivere qualcosina sul football? Poi vediamo quale dei due argomenti mi dà più soddisfazioni nell’atto creativo e ragioniamo sul da farsi.
Ed eccoci qua.
Premetto che sono l’ultima ruota del carro se si parla di football: mi sono appassionato a questo sport da pochi anni, pochi giorni prima che il mondo chiudesse temporaneamente i battenti per il Covid. I Chiefs avevano appena vinto il Super Bowl e, per forza di cose, sono diventati la mia squadra del cuore.
Comodo tifare Chiefs, direte.
Sì, molto.
Com’era comodo tifare 9ers per chi si è avvicinato all’NFL negli anni’80 e tifare Patriots per chi ha scoperto questo mondo al volgere del secolo.
Cosa dovevo fare, scoprire il football attraverso Mahomes, Reid e Kelce e decidere di seguire giorno e notte i Jets?
Mi ritengo tanto novellino in questo universo sportivo che la mia prima idea per il nome del sito è stata “Mr. Irrelevant”, per sottolineare il fatto che sono l’ultimo arrivato. Ma ho trovato il nome un po’ corny e, soprattutto, parlava di me, e non del football, che è il motivo d’essere di questo piccolo progetto.
White80, invece, riassume molto bene il modo in cui vivo il football. Un nome che rappresenta l’istante prima che tutto si metta in moto, il momento in cui il football, quello vero, prende forma. Quel momento che, arrivate le 22 della domenica, vorrei potesse ripetersi ancora e ancora, così come ha fatto per le 3 ore consecutive (anche la domenica è ovviamente fatta di 7 hours of commerical-free football, ma avete colto il senso).
Su white80 voglio raccontare il football per come lo vedo io, non come statistiche sterili e non come narrazioni esageratamente americane fini a sé stesse, ma come un connubio delle due cose: storie e numeri, numeri e storie.
Spero di riuscire a coinvolgervi e farvi apprezzare questo mio modo di vivere il football NFL.
Edoardo